Luoghi di interesse





Praza do Obradoiro, s/n
La Cattedrale di Santiago di Compostela
La Chiesa della Santa Cattedrale Apostolica e Metropolitana di Santiago de Compostela è un tempio di culto cattolico situato nell'omonima città, al centro della provincia di La Coruña, in Galizia (Spagna). Ospita quella che, secondo la tradizione, è la tomba dell'apostolo Santiago, che fece del tempio una delle principali mete di pellegrinaggio in Europa durante il Medioevo attraverso il cosiddetto Camino de Santiago, un percorso religioso che collegava la penisola iberica con il resto del continente. Ciò fu decisivo per la partecipazione dei regni ispanici medievali ai movimenti culturali dell'epoca; oggi rimane un'importante meta di pellegrinaggio. Un privilegio concesso nel 1122 da papa Callisto II dichiarava che ogni anno a Compostela ci sarebbe stato un «Anno Santo» o «Anno giubilare» in cui il 25 luglio, giorno di Santiago, coincideva con una domenica.




Praza do Obradoiro, s/n, 15704 Santiago de Compostela, A Coruña, Spain
Praza do Obradoiro
Praza do Obradoiro si trova nel centro storico di Santiago de Compostela ed è circondata da quattro edifici emblematici: la cattedrale, l'Hostal de los Reyes Católicos, il municipio e il Palacio de Fonseca. Questa piazza ha quel nome perché vi furono installate le officine (obradoiros, in galiziano) degli scalpellini che vi lavorarono durante la costruzione della cattedrale, sfruttando l'ampio spazio per immagazzinare i materiali per la sua costruzione.


Plaza de las Platerías, Santiago de Compostela, Spain
Plaza de Platerías
La piazza sud del Duomo, che deve il suo nome alle botteghe orafe dislocate fin dal medioevo nei sotterranei porticati del chiostro, è dominata dall'unica facciata romanica che il Duomo conserva. Al centro della piazza, la Fuente de los Caballos si staglia sullo sfondo della Casa del Cabildo. Si tratta di una vera cortina di pietra profonda appena tre metri, eretta dall'architetto Fernández Sarela nel 1758, con l'intento di chiudere la piazza in maniera quasi teatrale. Alla vostra sinistra, all'inizio di Rúa do Vilar, si trova la Casa del Deán. Questa casa-palazzo del 18° secolo era un alloggio per i vescovi che visitavano la città.










Rúa das Ameas, s/n, 15704 Santiago de Compostela, A Coruña, Spain
Mercado de Abastos
È il secondo luogo più visitato della città dopo la Cattedrale, il Mercado de Abastos è un luogo da acquistare e da ammirare. Con numerose bancarelle che vendono molluschi, pesce, carne, formaggio, frutta e verdura, tra gli altri, offre un'ampia varietà di prodotti, molti dei quali di produzione locale, nonché una vasta gamma di ristoranti, situati nella navata 5. L'ambiente del mercato offre anche un'ampia varietà di servizi gastronomici, come in Rúa das Ameas e Praza de Santo Agostiño, che ne fanno un punto di incontro per gente del posto e turisti.





Cidade da Cultura de Galicia, Monte Gaiás, Santiago de Compostela, Spain
Città della Cultura
La Città della Cultura è uno degli esempi più interessanti di architettura contemporanea nel nord della Spagna, uno spazio con una potente forza visiva per godersi la creatività e la natura. Progettato dall'architetto nordamericano Peter Eisenman a Santiago, città Patrimonio dell'Umanità e meta del Cammino, il complesso comprende il Museo Gaiás Center, la Biblioteca e Archivio della Galizia, il Centro per l'imprenditorialità e l'edificio CINC, dedicato alle nuove tecnologie .


Rúa do Campiño de San Francisco, 3, Santiago de Compostela, Spain
Convento e chiesa di San Francisco
Il Convento di San Francisco de Valdediós fu fondato da San Francisco de Asís durante la sua visita a Santiago de Compostela nel 1214, al posto del Val de Dios. Il terreno fu acquistato dai monaci di San Martiño Pinario per il simbolico reddito annuo di un cesto di trote. La fondazione, avvolta da leggende, è descritta in un'iscrizione sul muro dell'attuale convento. Si dice che San Francisco ne commissionò la costruzione a un carbonaio di nome Cotolay, che trovò miracolosamente un tesoro con il quale avrebbe potuto pagare per quest'opera.
Dell'edificio originario rimangono solo cinque archi gotici nel chiostro e nella tomba di Cotolay. L'attuale tempio barocco fu costruito tra il 1742 e il 1749 ed è di grande semplicità e purezza formale. Successivamente, una riforma neoclassica ha ritoccato la facciata, che ha un'immagine di San Francisco realizzata dallo scultore Ferreiro.
Nell'atrio spicca il Monumento a San Francisco, concepito come un gigantesco incrociatore dallo scultore Francisco Asorey.
Il chiostro del convento è dell'inizio del XVII secolo ed è attribuito a Xácome Fernández.
Il Museo Terra Santa, legato a questo convento, conserva oggetti riferiti ai Luoghi Santi, oltre ad altri della tradizione pellegrina.



Parque de la Alameda
Parco Alameda
Uscendo dalla Porta Faxeira, una delle antiche porte del muro mancante, si giunge all'Alameda. Questo nome generico racchiude in realtà tre parti ben differenziate: il Paseo de la Alameda, il Carballeira ("robledal" in galiziano) di Santa Susana e il Paseo de la Herradura, che insieme rappresentano un'area di 56mila metri quadrati. L'unità così formata è, dal 19° secolo, una delle passeggiate preferite del popolo di Santiago, anche se non sono lontani i tempi in cui lo spazio ospitava il più tipico mercato del bestiame della Galizia ogni giovedì. Questo patrimonio festivo continua a prendere forma nella ruota panoramica e nelle bancarelle che popolano i sentieri e i prati durante le festività dell'Ascensione – il sesto giovedì dopo Pasqua – o il giorno di Santiago Apóstol, il 25 luglio.
Una curiosa scultura di César Lombera, conosciuta come Las Dos Marías, ti dà il benvenuto nel parco. Rappresentano due personaggi popolari, sorelle e sarte di professione, che ogni giorno intraprendevano la stessa passeggiata, indossando abiti colorati e truccati elaborati. Alla tua destra puoi vedere, in fondo alla strada, il Colegio de San Clemente, fondato all'inizio del XVII secolo. Dietro la sua facciata dalle linee classiche, si trova l'Istituto di istruzione secondaria Rosalía de Castro.
Il perimetro del parco è percorribile partendo, ad esempio, dal Paseo de los Leones, che inizia sotto l'arco trionfale. Lì il camminatore incontra lo scrittore galiziano Ramón del Valle Inclán immortalato in bronzo, per poi raggiungere l'eucalipto "degli innamorati" e ammirare un classico tra le cartoline di Compostela: la visione del Complesso Storico incorniciato tra rami di querce e olmi.